Che cos'è lo statuto
L'articolo 6 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali fissa i principi su cui vengono redatti gli Statuti di Comuni e Province.
In generale, lo Statuto stabilisce le norme fondamentali dell'organizzazione dell'ente. In particolare, specificando:
- le attribuzioni degli organi;
- le forme di garanzia e di partecipazione delle minoranze;
- i modi di esercizio della rappresentanza legale dell'ente, anche in giudizio;
- i criteri generali in materia di organizzazione dell'ente;
- le eventuali forme di collaborazione fra comuni e province;
- le forme della partecipazione popolare, del decentramento, dell'accesso dei cittadini alle informazioni e ai procedimenti amministrativi;
- lo stemma e il gonfalone;
- le norme per assicurare condizioni di pari opportunità tra uomo e donna ai sensi della legge 10 aprile 1991, n. 125, per promuovere la presenza di entrambi i sessi nelle giunte e negli organi collegiali del comune, della provincia, degli enti, aziende ed istituzioni da essi dipendenti.
Lo Statuto è deliberato dal Consiglio Comunale con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri assegnati (questa maggiornanza vale anche per l'approvazione delle modifiche) e sottoposto al controllo dell'organo regionale competente.
Una volta espletate queste procedure, lo Statuto è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (B.U.R.T.), pubblicato all'Albo Pretorio per trenta giorni consecutivi ed inviato al Ministero dell'interno per essere inserito nella raccolta ufficiale degli statuti.
Entra in vigore decorsi trenta giorni dalla pubblicazione all'Albo Pretorio.
Normativa
- Delibera del Consiglio Comunale n. 20 del 11/04/2001;
- Delibera del Consiglio Comunane n. 1 del 11/01/2001;
- Art. 6 del D. Lgs. (decreto legislativo) 18 agosto 2000, n. 267 Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali;
- Deliberazione del Consiglio Comunale n. 69 del 29/12/2009 (modifica dello Statuto);
- Deliberazione del Consiglio Comunale n. 62 del 28/11/2019 (modifica dello Statuto).