Si informa che, a causa del perdurare, soprattutto nel centro storico cittadino e nell’area stazione ferroviaria, di fenomeni che contrastano col decoro e la vivibilità urbana costituiti dall’occupazione impropria di spazi pubblici e privati, di beni monumentali e di arredi urbani che, oltre a essere contrarie al pubblico decoro, costituiscono un impedimento all'accessibilità per gli altri cittadini ed utilizzatori (turisti, pendolari, fruitori della città) e suscitano la percezione di incuria della città stessa, in forte contrasto con le iniziative di valorizzazione del patrimonio storico, culturale ed artistico castellano intraprese e sostenute dall’Amministrazione Comunale, il Sindaco di Castelfiorentino ha emanato l'Ordinanza n. 80/2023 che in sintesi prevede:
Dal 3 luglio al 31 dicembre 2023 (compreso) IL DIVIETO nel centro storico alto e basso di Castelfiorentino e nelle zone attigue alla stazione (comprese anche le gradinate delle Chiese e del Palazzo comunale) di sedersi, sdraiarsi o dormire sul suolo pubblico o nelle aree ad uso pubblico o aperte al pubblico passaggio, sui gradini dei piedistalli della statue e dei monumenti, sulle soglie, sulle pavimentazioni, sui muretti, sui gradini posti all’esterno degli edifici/esercizi pubblici e privati purchè attestanti su area pubblica o soggetta al pubblico transito, sugli spazi verdi, sugli arredi urbani (comprese lerastrelliere per le biciclette).
Il divieto di sedersi non si applica sulle panchine o sulle sedie e nelle aree dei pubblici esercizi o aree pubbliche esterne, di pertinenza dell’attività, legittimamente autorizzate dall’occupazione di suolo pubblico. E' invece vietato sdraiarsi e dormire sulle panchine pubbliche ovvero bivaccare nelle aree pubbliche ed in quelle soggette a uso pubblico o a pubblico passaggio.
I titolari degli esercizi commerciali che si trovano nell’area di applicazione dell'Ordinanza esporranno in vetrina, e comunque in maniera ben visibile dal pubblico all’esterno, un avviso che riporta la sintesi dei divieti previsti dall'ordinanza e saranno tenuti a dissuadere la clientela da ogni comportamento contrario all'Ordinanza.
Per l'inosservanza di quanto previsto dall'Ordinanza sono applicate sanzioni amministrative pecuniarie tra € 25,00 e € 500,00 (PMR fin d’ora stabilito in € 100,00 oltre spese di notifica).
L'Ordinanza completa è disponibile in allegato.