Inaugurato stamani il primo Centro servizi della Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa

A Certaldo il primo dei tre punti di accoglienza finanziati con fondi PNRR per progettare e coordinare le misure di contrasto alla povertà. La Presidente Giannì: “Potrà fornire servizi qualificati in ambito sociosanitario e di tutela della marginalità sociale”

Il Centro Servizi di Certaldo è stato realizzato in un immobile messo a disposizione dalla Misericordia (con vincolo ventennale) ristrutturato con un finanziamento europeo di 98.713,00 euro nell’ambito del PNRR

“Per la Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa – sottolinea la Presidente, Francesca Giannì – è un piacere aprire questo Centro Servizi finanziato con fondi PNRR che potrà fornire servizi qualificati in ambito sociale e sociosanitario e, più in generale, di tutela nei confronti della marginalità sociale presente nei nostri territori. Un ringraziamento speciale alla rete delle Misericordie, in quanto realtà fondamentale del Terzo Settore per tutto il nostro territorio di competenza della Società della Salute, che non soltanto crede a livello morale in questi progetti, ma lo fa anche concretamente andando a garantire sostegno e sostenibilità a progettazioni come queste nel medio e lungo periodo. Una realtà che fa del volontariato sociale il proprio valore e cuore, e come Società della Salute siamo contenti di collaborare ancora una volta con loro, così come con tutte le associazioni che da sempre fanno attività sul nostro territorio e sono riunite all’interno della rete di inclusione sociale”.

“L’inaugurazione del primo Centro Servizi della Società della salute Empolese Valdarno Valdelsa – sottolinea il Sindaco di Certaldo, Giovanni Campatelli - rappresenta l’avvio di un nuovo servizio di assistenza alle persone in difficoltà destinato a crescere nel tempo attraverso le nuovo strutture che apriranno le porte a Empoli e Santa Croce sull’Arno. Si tratta di un passo avanti concreto nella presa in carico di situazioni di disagio e difficoltà.Si tratta di un progetto il cui avvio risale al 2022 e la cui progettazione, resa possibile grazie dalla capacità della Società della salute di intercettare risorse PNRR, è stata arricchita dal prezioso contributo del Terzo Settore. In particolare a Certaldo ha visto la collaborazione della Misericordia, che voglio ringraziare. Anzi, colgo l’occasione per dire grazie a tutte le realtà del volontariato che, con competenza e generosità, non fanno mai mancare il loro indispensabile sostegno laddove ce ne sia la necessità, mettendosi a disposizione della comunità.Dare risposte alle necessità della popolazione in stato di bisogno è uno dei doveri primari delle istituzioni e fare rete è la strada giusta per poter intercettare i bisogni e per fornire le risposte più adeguate. A Certaldo e nell’Empolese Valdelsa, da oggi, per farlo, abbiamo a disposizione uno strumento in più”

“Per al Misericordia – osserva Andrea Cambioni Governatore della Misericordia di Certaldo - venire in soccorso alle persone fragili e in difficoltà è lo scopo primario della nostra Confraternita. Per questo abbiamo aderito con slancio a questo progetto convinti che questo sia un altre importante tassello nella rete di solidarietà nel paese di Certaldo e nella Valdelsa”

Le attività previste inizialmente all'interno del Centro Servizi di Certaldo saranno: servizio fermo posta, servizio deposito bagagli, presenza per alcuni giorni a settimana del servizio sociale dedicato alle persone senza dimora, del servizio sociale di segretariato e e accesso, del servizio sociale che si occupa nello specifico dei percorsi di tirocinio e formazione lavorativa, servizi di supporto per la risoluzione di pratiche cartacee e/o digitali. Adiacente al Centro servizi verrà inoltre aperto il centro "Alfa" centro di accoglienza notturno per un totale di 8 posti letto di cui 6 per uomo e due per donna che si trovano in situazione di marginalità e vulnerabilità

I fondi PNRR grazie ai quali sono state reperite le risorse del progetto sono relativi alla Misura 1.3.2 "Povertà estrema – Stazioni di posta" finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU