Cinquantatre mezzobusti in terracotta con le frasi celebri dei “maestri”, dai classici ai contemporanei. Il tutto all’interno di un nuovo parco attrezzato con una pista ciclabile, una pedonale, quattro aree di sosta, sei accessi e un parcheggio
Un percorso dedicato ai grandi maestri della filosofia, dall’antichità ai giorni nostri. Dai volti di Socrate a quelli di Seneca. Da Kant a Hegel. Da Marx a Nietzsche. Cinquantatré mezzobusti in terracotta impreziositi da targhe dove sono riportate le loro frasi più celebri, da leggere lungo un itinerario pedonale che si snoda all’interno del secondo lotto del Parco Urbano di Castelfiorentino. Un nuovo “polmone verde” nell’area compresa tra via Bustichini e via Profeti.
E’ questo il biglietto da visita del “Parco dei filosofi” o “Sentiero della Filosofia”, che è stato inaugurato questa mattina al termine di una presentazione che si è tenuta nell’auditorium dell’Istituto Superiore “F. Enriques”, con l’obiettivo appunto di richiamare l’attenzione degli studenti sull’importanza di questa materia umanistica. Sono intervenuti il Sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni, che si è soffermato sul valore aggiunto di questo percorso (inserito in un più ampio intervento di riqualificazione dell’area), la dirigente scolastica dell’Istituto, Barbara Degl’Innocenti, che insieme a Lorenzo Pierazzi (Dirigente tecnico dell’Ufficio Scolastico regionale della Toscana) ne ha sottolineato gli aspetti positivi nella programmazione didattica, Paolo Masetti (Sindaco di Montelupo Fiorentino), Marco Lotti, Presidente Unione delle Fornaci di terracotta, associazione impegnata nella salvaguardia di un mestiere dalle radici antichissime, e infine Giovanni Fiaschi, artigiano artista di Castelfiorentino cui si deve la realizzazione dei mezzobusti.
“Ho iniziato a lavorare a quattordici anni, in fabbrica – ha sottolineato Giovanni Fiaschi – e non ho avuto quindi la possibilità di proseguire gli studi. E’ grazie a questo lavoro che ho incontrato la filosofia, avvicinandomi ai grandi maestri del pensiero da cui sono rimasto davvero affascinato”.
Per intrattenere il pubblico è intervenuto anche il noto influencer Wikipedro, e gli studenti di due classi quinte del Liceo, che si sono esibiti nell’auditorium in una performance teatrale interpretando alcuni dei filosofi raffigurati all’interno del parco.
Il sentiero della filosofia può essere percorso rispettando una scansione cronologica (ovvero partendo dai “classici”, passando per i “moderni” e approdando infine ai “contemporanei”) oppure in modo diverso e più flessibile. Oltre all’ingresso di via Bustichini, infatti, il Parco e il sentiero sono accessibili da altri cinque punti: due in via Togliatti (uno pedonale e l’altro ciclabile), uno in via XXV Aprile (presso Palagilardetti), uno in via Lussu e l’ultimo in via Profeti, dove si trova anche un comodo parcheggio. Il “sentiero della filosofia” è inoltre scandito da quattro aree di sosta, attrezzate con panchine, per rilassarsi, leggere o relazionarsi con altre persone. Spazi di aggregazione sociale, insomma, a disposizione di tutti, bambini e ragazzi, adulti e anziani.
All’interno del Parco, delimitato da siepi piantumate di recente, è stata inserita anche una pista ciclabile, collegandosi così armonicamente al primo lotto del Parco e le altre piste ciclabili già realizzate, integrando e rafforzando la rete di mobilità “dolce” presente nel capoluogo. Rilevante anche l’impatto ambientale, in termini di riduzione di CO2. In un’area di circa 45.000 mq sono stati messi a dimora 340 nuovi alberi e circa 2700 tra cespugli e arbusti, le cui essenze sono state selezionate per la loro capacità di mitigare l’impatto delle fonti inquinanti, in linea con le finalità del Bando della Regione, che punta a raggiungere l’obiettivo della neutralità di emissioni climalteranti entro il 2050.
La realizzazione del nuovo Parco con il “sentiero della filosofia” è stato possibile grazie anche a un finanziamento della Regione Toscana (388 mila euro su un investimento di circa 1 milione), assegnato mediante apposito bando rivolto a progetti integrati per l’abbattimento delle emissioni climalteranti in ambito urbano
“Il nuovo sentiero della filosofia – osserva il Sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni – rappresenta la ciliegina finale di un investimento che qualifica ancor più il nostro impegno per potenziare i parchi, le aree a verde e la mobilità “dolce” del nostro territorio. I terracottai di Montelupo Fiorentino e dell’Empolese Valdelsa, fra i quali il nostro concittadino Giovanni Fiaschi, hanno realizzato un lavoro eccellente, trasformando un percorso nel verde in un invito a pensare, a riflettere, sotto gli stimoli dei grandi maestri che hanno fatto la storia della filosofia. Un’opera davvero unica nel suo genere, da cui possono trarre spunti gli studenti del polo scolastico e i cittadini di tutte le età. Il mio ringraziamento va pertanto a tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito al raggiungimento di questo importante traguardo, dalla Regione Toscana presieduta da Eugenio Giani (che domenica era con noi per la rievocazione della Pace dopo Montaperti) ai maestri terracottai rappresentati dal suo presidente, Marco Lotti, e infine al dirigente scolastico, Barbara Degl’Innocenti, che ha aderito fin da subito al nostro progetto”.