Dalla regione Toscana finanziamenti a sostegno dei servizi per la prima infanzia

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Avviso regionale finalizzato a favorire l'accoglienza dei bambini e delle bambine in servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) di qualità, per l’anno educativo 2024/2025

PRIORITA' ISTRUZIONE E FORMAZIONE – Azione PAD 2.f.12 NIDI DI QUALITA’
La regione Toscana con Decreto Dirigenziale n. 9023/2024 ha approvato l’avviso indicato in oggetto teso a promuovere e sostenere nel territorio regionale della Toscana nell’a.e. 2024/2025 (settembre 2024 - luglio 2025) l'offerta di servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) di cui al D.P.G.R. 41/r 2013, anche in ottica di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Visti i seguenti atti:
-il Regolamento (UE, Euratom) n. 2020/2093 del Consiglio del 17 dicembre 2020 che stabilisce il quadro 3inanziario pluriennale per il periodo 2021-2027;
- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;
- il Regolamento (UE) n. 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del del 24 giugno 2021, recante le disposizioni comuni applicabili anche al Fondo sociale europeo Plus;
- la Decisione di esecuzione della Commissione C(2022) 4787 del 15 luglio 2022 che approva l'Accordo di Partenariato con la Repubblica Italiana CCI 2021IT16FFPA001, relativo al ciclo di programmazione 2021-2027;
- il Regolamento delegato (UE) 2023/1676 della Commissione del 7 luglio 2023;
- il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014, recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei Fondi Strutturali e d'Investimento Europei (Fondi SIE) oltre a disposizioni sul partenariato per gli Accordi di partenariato e i programmi sostenuti dai Fondi SIE;
- il Regolamento (UE) n. 679/2016 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone 3isiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);
- la Decisione della Commissione C(2022) n. 6089 del 19/08/2022 che approva il programma regionale "PR Toscana FSE+ 2021-2027", per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la Regione Toscana in Italia;
- la Delibera della Giunta Regionale n. 1016 del 12 settembre 2022 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Regionale FSE+ 2021-2027 cosı̀ come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata Decisione;
- la Delibera della Giunta Regionale n. 122 del 20 febbraio 2023 e ss.mm.ii. con la quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Regionale FSE+ 2021- 2027;
- la Legge Regionale n. 32/2002 e ss.mm.ii;
- i Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al co3inanziamento del Fondo Sociale Europeo Plus nella programmazione 2021-2027 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 18/11/2022;
- la Decisione n. 2 del 19/6/2023 e ss.mm.ii
- la Decisione della G.R. n. 2 del 19/6/2023 e ss.mm.ii;
- la Decisione di Giunta Regionale n.4 del 07/04/2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la de3inizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”;
- la Decisione n.12 del 29/01/2024 che approva il “Cronoprogramma 2024 - 2026 dei bandi e delle procedure di evidenza pubblica a valere sulle risorse europee”;
- la Delibera di Giunta Regionale n. 454 del 15/04/2024 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07/04/2014;
- la Risoluzione del Consiglio regionale n. 239 del 27 luglio 2023 con la quale è stato approvato il Programma Regionale di Sviluppo 2021-2025;
- l’articolo 63-64 del Regolamento (UE) 2021/1060 e dell’articolo 16 del regolamento (UE) 2021/1057 in materia di ammissibilità delle spese;
- il D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato;
-il Regolamento delegato UE 2023/1676, Tabella 1a, ed in particolare l’Unita di costo standard per i percorsi di “Educazione della prima infanzia”;
-la Delibera di Giunta Regionale n. 507 del 15/05/2023 “Regolamento (UE) 2021/1060 – PR FSE+ 2021-2027. Approvazione documento riepilogativo sulle Opzioni di Costo Semplificate utilizzabili nel Programma Regionale del Fondo Sociale Europeo” e ss.mm.ii. che definisce le modalità di rendicontazione applicabili ed in particolare i costi unitari standard ai sensi dell’articolo 53 del Reg. UE 2021/1060 e le relative metodologie;
-la Delibera di Giunta Regionale n. 610 del 05/06/2023 “Regolamento (UE) 2021/1060 – PR FSE+ 2021-2027. Manuale per i bene3iciari – Disposizioni per la gestione degli interventi oggetto di sovvenzioni a valere sul PR FSE+ 2021-2027” e ss.mm.ii. ed in particolare la sezione C.6;
-la Decisione n. 2 del 19/06/2023 e ss.mm.ii. di approvazione del Sistema di Gestione e controllo del PR FSE+ 2021-2027;
-la Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento,formazione professionale e lavoro”;
-il Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con D.G.R. n. 787 del 4/08/2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8/08/2003 e ss.mm.ii.;
-la Legge Regionale 7/01/2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modi3iche alla L.R. 20/2008);
-il Documento di economia e 3inanza regionale 2024 (DEFR) approvato con Delibera del Consiglio Regionale n. 60 del 27 luglio 2023 e relative note di aggiornamento;
-il D.P.G.R. 41/R del 30 luglio 2013 di attuazione dell’articolo 4 bis della legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 che de3inisce le disposizioni attuative e organizzative del sistema dei servizi educativi per la prima infanzia;Dato atto che l’Attività 2.f.12 del PR Toscana FSE+ 2021-2027 è in continuità con la passata programmazione FSE 2014/2020 e che pertanto risultano applicabili le norme di Gestione e Controllo approvate con la sopra citata Decisione 4/2016 e ss.mm.ii., nelle more dell’approvazione del Sistema di Gestione e Controllo da parte del competente settore regionale per il nuovo settennato di programmazione;
nell’anno educativo 2024/2025 (settembre 2024-luglio 2025) dell'accoglienza dei bambini in servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) di qualità e a titolarità:
a) comunale;
b) privata, esclusivamente se in possesso del requisito dell’accreditamento di cui agli artt. 49 e 51 del D.P.G.R. 41/r 2013 e ss.mm.ii.; limitatamente ai servizi a titolarità privata, il supporto viene garantito per i bambini e le bambine in lista di attesa nei servizi comunali, i cui nuclei familiari siano in possesso di un ISEE minorenni tra 35.000,01 e 50.000,00.
Preso atto che da molti anni la Regione Toscana prevede che i servizi educativi per la prima infanzia debbano garantire un livello alto di qualità ai bambini, alle bambine e alla famiglie che li utilizzano. L’attenzione al tema della qualità viene confermato dalle disposizioni normative relative ai servizi per la prima infanzia previste dal Regolamento Regionale di cui al D.P.G.R. 41/r 2013 e ss.mm.ii. e da previsto nell’avviso, con particolare riferimento all’inclusione sociale e alle risorse speci3icatamente destinate a favorire l’accoglienza dei bambini e delle bambine:
a) con la certi3icazione di disabilità di cui alla Legge n. 104/1992;
b) il cui nucleo familiare presenti una situazione segnalata dal competente servizio USL o dall’assistente sociale del Comune;
c) dei quali almeno un genitore sia titolare dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria ai sensi del decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251 “Attuazione della direttiva 2004/83/CE”.
L’ avviso regionale rientra nell'ambito di Giovanisı̀, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.
Il Comune di Castel3iorentino si è posto come obiettivo quello del mantenimento e consolidamento del servizio educativo per la prima infanzia Nido comunale d’infanzia “Panda” sia in termini di promozione, accessibilità e di qualità e pertanto ha aderito all’avviso della Regione Toscana scegliendo, non essendo presente alcun servizio privato accreditato sul territorio comunale, di partecipare a tale avviso 3inanziando quindi una parte dei costi in carico al Comune per la gestione del nido d’infanzia comunale “Panda” grazie ai finanziamenti messi a disposizione sia dalla Regione Toscana che dall’Unione Europea.

Contatti

Per informazioni:
Ufficio Scuola, Sport e Politiche Sociali
Piazza del Popolo, 1
tel. 0571 686335
email: scuola@comune.castelfiorentino.fi.it  
lunedi chiuso
martedi 10,30-13,00 e 15,00-17,00 ( su appuntamento)
mercoledi 10,30-13,00 
giovedi 10,30-13,00 e 15,00-17,00 ( su appuntamento)
venerdi chiuso

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