Avviso regionale finalizzato a favorire l'accoglienza dei bambini e delle bambine in servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) di qualità, per l’anno educativo 2023/2024
PRIORITA' ISTRUZIONE E FORMAZIONE – Azione PAD 2.f.12 NIDI DI QUALITA’
La regione Toscana con Decreto Dirigenziale n. 10902/2023 ha approvato l’avviso indicato in oggetto teso a promuovere e sostenere nel territorio regionale della Toscana nell’a.e. 2023/2024 (settembre 2023 - luglio 2024) l'offerta di servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) di cui al D.P.G.R. 41/r 2013, anche in ottica di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Visti i seguenti atti:
- la Decisione della Commissione C(2022) n. 6089 del 19/08/2022 che approva il programma regionale "PR Toscana FSE+ 2021-2027", per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la Regione Toscana in Italia;
- la Delibera della Giunta Regionale n. 1016 del 12 settembre 2022 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Regionale FSE+ 2021-2027 cosı̀ come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata Decisione;
- la Delibera della Giunta Regionale n. 122 del 20 febbraio 2023 con la quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Regionale FSE+ 2021-2027;
- i Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al co;inanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2021-2027 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 18/11/2022;
- la Decisione di Giunta Regionale n.4 del 19/12/2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di
Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020, a cui si fa riferimento nelle more della definizione del nuovo sistema di gestione e controllo per il PR FSE+2021-2027;
- la Decisione di Giunta Regionale n.4 del 07/04/2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la de;inizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”;
- l’articolo 64 del Regolamento (UE) 2021/1060 e dell’articolo 16 del regolamento (UE) 2021/1057 in materia di ammissibilità delle spese;
- il D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il “Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi co;inanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020” e s.m.i, a cui si fa riferimento nelle more dell’adozione della nuova norma nazionale in materia di ammissibilità delle spese per il periodo 2021-2027;
- il D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di speci;iche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, speci;ici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato;
Dato atto che l’Attività 2.f.12 del PR Toscana FSE+ 2021-2027 è in continuità con la passata programmazione FSE 2014/2020 e che pertanto risultano applicabili le norme di Gestione e Controllo approvate con la sopra citata Decisione 4/2016 e ss.mm.ii., nelle more dell’approvazione del Sistema di Gestione e Controllo da parte del competente settore regionale per il nuovo settennato di programmazione;
Dato atto che l’investimento sulla prima infanzia infatti rappresenta per la Regione Toscana un’area di attenzione particolarmente importante che, coerentemente con quanto sostenuto dalla Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europeo relativa a sistemi di educazione e cura della prima infanzia di alta qualità (9014/2019), si sviluppa con servizi di educazione ed accoglienza per l’infanzia di qualità e di tipo universalistico, capaci di fornire le basi per l’apprendimento permanente e lo sviluppo;
Dato atto che tale raccomandazione indica nella disponibilità dei servizi per la prima infanzia di qualità e nella sostenibilità dei costi per le famiglie dei fattori chiave che consentono da un lato di contrastare le disuguaglianze e la povertà educativa, dall’altro alle donne e agli uomini di partecipare al mercato del lavoro;
Vista la Delibera di Giunta Regionale n.495 del 08/05/2023, avente ad oggetto “PR FSE+ 2021 2027 Approvazione degli elementi essenziali dell'avviso regionale ;inalizzato al sostegno dell'accoglienza dei bambini e delle bambine in servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) di qualità, per l’anno educativo 2023/2024”;
La finalità dell’avviso è la promozione ed il sostegno nel territorio regionale della Toscana nell’anno educativo 2023/2024 (settembre 2023-luglio 2024) dell'accoglienza dei bambini in servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) di qualità e a titolarità:
a) comunale;
b) privata, esclusivamente se in possesso del requisito dell’accreditamento di cui agli artt. 49 e
51 del D.P.G.R. 41/r 2013 e ss.mm.ii.; limitatamente ai servizi a titolarità privata, il supporto viene garantito per i bambini e le bambine, i cui nuclei familiari siano in possesso di un ISEE minorenni tra 35.000,01 e 50.000,00.
Si conferma l’impostazione adottata da molti anni dalla Regione Toscana di prevedere che i servizi educativi per la prima infanzia debbano garantire un livello alto di qualità ai bambini, alle bambine e alla famiglie che li utilizzano. L’attenzione al tema della qualità viene confermato dalle disposizioni normative relative ai servizi per la prima infanzia previste dal Regolamento Regionale di cui al D.P.G.R. 41/r 2013 e ss.mm.ii. e da quanto previsto dal presente avviso, con particolare riferimento all’inclusione sociale e alle risorse speci;icatamente destinate a favorire l’accoglienza dei bambini e delle bambine:
a) con la certificazione di disabilità di cui alla Legge n. 104/1992;
b) il cui nucleo familiare presenti una situazione segnalata dal competente servizio USL o dall’assistente sociale del Comune;
c) dei quali almeno un genitore sia titolare dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria ai sensi del decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251 “Attuazione della direttiva 2004/83/CE”.
Il presente avviso regionale rientra nell'ambito di Giovanisı̀, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.
Il Comune di Castelfiorentino si è posto come obiettivo quello del mantenimento e consolidamento del servizio educativo per la prima infanzia Nido comunale d’infanzia “Panda” sia in termini di promozione, accessibilità e di qualità e pertanto ha aderito all’avviso della Regione Toscana scegliendo, non essendo presente alcun servizio privato accreditato sul
territorio comunale, di partecipare a tale avviso ;inanziando quindi una parte dei costi in carico al Comune per la gestione del nido d’infanzia comunale “Panda” grazie ai ;inanziamenti messi a disposizione sia dalla Regione Toscana che dall’Unione Europea.
Contatti
Per informazioni:
Ufficio Scuola, Sport e Politiche Sociali
Piazza del Popolo, 1
tel. 0571 686335
email: scuola@comune.castelfiorentino.fi.it
lunedi chiuso
martedi 10,30-13,00 e 15,00-17,00 ( su appuntamento)
mercoledi 10,30-13,00
giovedi 10,30-13,00 e 15,00-17,00 ( su appuntamento)
venerdi chiuso