Gli studenti dell’Istituto “F. Enriques” terranno a battesimo a partire da lunedì 6 novembre i nuovi “Sentieri della Memoria” identificati dal Comune di Castelfiorentino nell’ambito di un progetto dal titolo “Castelfiorentino: Dall’Antifascismo alla Resistenza e alla riscoperta dei Luoghi della Memoria” finanziato con il contributo della Regione Toscana (partner “ISIS F. Enriques”, ANPI e SPI CGIL).
I “Sentieri della memoria” si configurano come itinerari che conducono ai luoghi dove, nell’estate del 1944, si verificarono alcuni tragici episodi che lasciarono una ferita profonda nella Comunità di Castelfiorentino: il conflitto a fuoco tra partigiani e tedeschi in località Collepatti (24 giugno) dove morì il partigiano Mario Bustichini, l’impiccagione per rappresaglia a Granaiolo del giovane Aladino Bartaloni (27 giugno), l’assassinio da parte dei tedeschi di Remo e Santino Gori (20 luglio), e infine la strage di civili avvenuta a Quercecchio (località collinare nei pressi della frazione di Cambiano) durante un cannoneggiamento, dove morirono sei persone.
Nel punto esatto dove avvennero questi quattro episodi sono stati posizionati dei cartelli che raccontano in italiano e inglese la singola vicenda, con foto e un Qr code che rimanda a eventuali approfondimenti. La realizzazione dei cartelli è a cura di Toscana Hiking Experience in stretta collaborazione con il Comune di Castelfiorentino che ha fornito tutti i dettagli degli episodi descritti. Sempre Toscana Hiking Experience ha organizzato le escursioni con gli studenti, i quali saranno accompagnati da una guida ambientale abilitata.
Questo il calendario delle escursioni: 5A e 5B Tecnico Economico – percorso “Aladino Bartaloni” e “Remo e Santino Gori” – lunedì 6 novembre; 5A Agrario – percorso “Aladino Bartaloni” e “Remo e Santino Gori” – mercoledì 8 novembre; 5A e 5B Grafico Pubblicitario – percorso “strage di Quercecchio” – giovedì 9 novembre; 5A e 5G Alberghiero – percorso “Mario Bustichini” – lunedì 13 novembre.
“Dopo la mostra sugli antifascisti di Castelfiorentino, inaugurata sabato scorso – ha osservato l’Assessore alla Scuola e Attività Educative, Francesca Giannì – a partire dalla prossima settimana prenderanno il via le escursioni per far conoscere agli studenti delle superiori alcuni episodi che sono accaduti a Castelfiorentino durante il periodo della Resistenza, alcuni dei quali poco conosciuti come l’assassinio dei Gori e la strage di Quercecchio, che abbiamo voluto recuperare affinché entrino a far parte della memoria collettiva della nostra comunità. Il mio ringraziamento va alla dirigente scolastica, Prof.ssa Barbara Degl’Innocenti, che ha accolto con entusiasmo questo progetto, nonché i nostri partner ANPI e SPI CGIL e in particolare i rispettivi presidenti, Marco Cappellini e Nadia Meacci, da sempre molto attivi sul tema della memoria. Crediamo sia importante che questi temi siano oggetto di riflessione anche a scuola, per far comprendere alle nuove generazioni un periodo particolarmente travagliato della nostra storia”.
Prosegue intanto la mostra “Gli Anti Marcia. I Castellani che dissero NO! al fascismo” allo spazio eventi di Corso Matteotti 19 che sarà aperta fino al 12 novembre con il seguente orario di apertura. martedì e giovedì ore 16.00-19.00, sabato ore 9.00-13.00, domenica ore 10.30-12.30.